… il 4 novembre a modo nostro.
Si sa le promesse vanno mantenute: qualche settimana fa avevo promesso a Giacomino Lo Piccolo che, quando fosse giunto il momento di cambiare la bandiera , ormai logora, che sventola nel suo giardino, gliel’ avrei regalata io. Giusto , qualche giorno fa , mi manifesta la volontà proprio di cambiarla in occasione del 4 novembre, giorno dedicato alle forze armate e ai caduti di tutte delle guerre. Quello che non sapeva è cosa lo stava aspettando. Ho deciso infatti di coinvolgere soprattutto i più piccoli.
Sopresa riuscitissima….
Pino Mignano.
04 novembre 2016
Foto: Pino Mignano, Giulia Mignano, Salvo Mignano, Maria Rosa Mazzamuto.
Ecco il testo che abbiamo letto:
“ C’e’ una bandiera in via passo d’ acqua a Carini, il nostro tricolore, che sventola ad ogni minimo soffio di vento. E’ stata messa lì da Giacomo, un ex-carabiniere, che a malincuore ha lasciato l’ arma perché a suo tempo prima di una certa età i carabinieri non si potevano sposare, e lui, innamorato pazzo della sua Antonia, non poteva ancora aspettare. In quella bandiera c’e’ tutto il suo mondo, la sua filosofia di vita, il suo attaccamento al proprio paese, all’ arma, a tutta una serie di valori che quei tre colori rappresentano. “
Caro Giacomo,
oggi siamo tutti qui per dirti grazie,
grazie per il tuo impegno,
grazie per la tua testimonianza di affetto verso questa bandiera
e quello che rappresenta.
Finché ci saranno persone come te, noi saremo orgogliosi del nostro paese,
un paese da sempre martoriato, umiliato, sfruttato,
ma che riesce a risollevarsi e a dare il meglio di se,
proprio nei momenti peggiori, quando tutto ormai sembra perduto.
Grazie Giacomino per il tuo esempio.
Gli abitanti del quartiere “ Passo’ d’ acqua ” Carini 04/11/2016
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